MIGRANTI, RISCHIO CAOS
CON IL “DECRETO SICUREZZA”
DEL MINISTRO SALVINI

SECONDA PARTE – Ieri abbiamo raccontato di tredici richiedenti asilo appena inseriti nel mondo del lavoro, altri nove in un’esperienza di stage. E dopo aver documentato iniziative e reticenze, feste e proteste (fuori ma anche dentro al Cas), è necessario ora inserire la situazione raggiunta in quattro anni di Centro d’accoglienza a Cremeno nell’attualità del nuovo Decreto Sicurezza che prende il nome del ministro dell’Interno leghista. E accantonati i proclami e la propaganda da una o dall’altra parte, ciò che ne consegue è tanta preoccupazione e incertezza.

> CONTINUA A LEGGERE su