VITALIZI DELLA POLITICA:
33.000 € A GALLI E BOSCAGLI,
CHE SI OPPONE AI TAGLI

Boscagli GiulioMILANO – Sono 54 su 230 gli ex consiglieri regionali che hanno presentato al Tar il ricorso contro la legge di riforma per i vitalizi.

Approvato in settembre, il nuovo provvedimento riduce del 10% le rendite fino al 2018 e innalza l’età media per beneficiarne da 60 a 66 anni, prevedendo inoltre il divieto di cumulo con altri stipendi per incarichi pubblici.

Questo permetterebbe ai cittadini lombardi di risparmiare mezzo milione di euro, portando la spesa annua per i vitalizi da 7,4 milioni a 6,9. E nonostante il Pirellone abbia già speso in tutto più di quattro volte i contributi versati dai consiglieri quando erano in carica, una cinquantina di essi ha fatto ricorso alle vie legali dubitando della legittimità costituzionale della norma.

Nella lista di chi non è disposto ad accettare la decurtazione del vitalizio compare anche il lecchese Giulio Boscagli, cui dovrebbero spettare 33.786,54.

Le argomentazioni, secondo quanto comunicato dall’ufficio legale alla presidenza del consiglio regionale, sono incentrate “sulla individuazione di profili di illegittimità costituzionale delle norme di legge regionale su cui è basata la riduzione dei vitalizi. Viene lamentata la violazione del principio di intangibilità dei diritti acquisiti (nel caso di specie: il diritto acquisito dai ricorrenti alla percezione dell’assegno nella misura piena determinata secondo la normativa di riferimento)”.

GALLI STEFANOTra gli oltre duecento beneficiari del vitalizio, ai quali si aggiungono una cinquantina di coniugi superstiti con assegno di reversibilità e una quarantina di altri fortunati, compare anche un altra personalità nostrana.

L’ex capogruppo della Lega nord Stefano Galli, “imputato per le spese dei gruppi consiliari, tra cui quelle finite a finanziare le nozze di sua figlia, e già condannato dalla Corte dei conti per danno erariale”, ma in quanto ex consigliere pure lui meritevole di 33.786,54 euro lordi all’anno.

 

 

Regione Lombardia, 54 ex consiglieri ricorrono contro il taglio dei vitalizi
(Il Fatto Quotidiano del 13 gennaio 2015)