REDDITI PER COMUNE:
LECCO NELLA MEDIA
LA MAPPA NAZIONALE

paperon de paperoni soldi sciLECCO – Pubblicata su La Repubblica la classifica dei comuni in base al reddito. Gli oltre ottomila comuni italiani sono ordinati sulla base delle denunce dei redditi 2015, appena diffuse dal ministero dell’Economia. L’elenco svela alcuni dati interessanti anche per la nostra provincia. Come comune più ricco d’Italia si riconferma Basiglio (Mi) con 43.737 euro medi dichiarati, mentre il reddito medio pro-capite a livello nazionale è di circa la metà: 20.690. Valore che, confrontato con la classifica uscita l’anno scorso, è aumentato di circa 4mila euro.

Lecco, con i suoi 24.394 di reddito medio e i suoi 35.182 contribuenti, è paragonabile a centri nettamente meno popolosi: guardando ai Comuni lariani c’è Varenna con 616 cittadini che pagano le tasse dichiara mediamente 25.627 euro a testa; mentre guardando in Valsassina (dove si registrano tutti i dati in coda alla classifica), c’è Barzio che, a fronte di 950 persone su cui il fisco può rivalersi, ha un imponibile di 21.917 euro a testa in media.

Buona la crescita di Ballabio dove in un solo anno il reddito medio di ogni contribuente è salito di quasi 500 euro, da 22.741 a 23.320 euro pro capite.

Non solo dunque la popolosità dei comuni non conta, ma anche l’industriosità non sembra influire particolarmente su quanto dichiarato in provincia: a Valmadrera gli 8.251 contribuenti pagano le loro tasse su 22.119 euro in media a testa, mentre a Premana, pur calando di molto il numero degli abitanti e quindi anche i cittadini attivi per il fisco, 1.608, non scende di molto il reddito pro-capite attestato a 19.434 euro. A Colico dove i cittadini che pagano le tasse sono 5.560, un numero quindi medio e rappresentativo della provincia, sono comunque 21.722 gli euro dichiarati.

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redditi 2016