LECCO/PRESIDIO DEI SINDACATI
SU PENSIONI E LAVORO.
POI L’INCONTRO COL PREFETTO

sindacati presidio prefettura 1LECCO – Sindacati in presidio davanti alla Prefettura questa mattina. Anche Lecco si unisce alla mobilitazione nazionale indetta da Cgil Cisl e Uil a sostegno della piattaforma unitaria presentata al Governo su lavoro e pensioni per consegnare alle Prefetture le istanze dei lavoratori.

“Siamo impegnati in queste settimane in un confronto serrato con il Governo affinché, in vista della legge di stabilità, vengano garantite risorse certe su lavoro, pensioni, sanità e contratti – spiegano i rappresentanti dei lavoratori -. In particolare per quanto riguarda il lavoro chiediamo che gli interventi a favore delle assunzioni di giovani a tempo indeterminato siano selettivi e non a pioggia, privilegiando il contratto di apprendistato. Chiediamo un’estensione delle norme sugli ammortizzatori sociali oggi destinate solo alle grandi aree di crisi ed altri strumenti per gestire le situazioni di crisi.

sindacati presidio prefettura“Sulle pensioni chiediamo in particolare il blocco dell’adeguamento all’aspettativa di vita previsto per il 2019 e l’avvio del confronto per una modifica dell’attuale normativa – elencano dal presidio -; il superamento della disparità di genere delle donne e la valorizzazione del lavoro di cura; il sostegno alle future pensioni, che riguarderanno in particolare i giovani, per aumentare la flessibilità in uscita e garantire trattamenti dignitosi”.

Sul tema del rafforzamento della previdenza complementare Cgil, Cisl e Uil chiedono l’allargamento della platea del destinatari dell’Ape sociale e dei benefici per i lavoratori precoci e la revisione delle norme che prevedono il posticipo del termine di percezione dei Tfr e dei Tfs nel pubblico impiego. Infine specifiche richieste dal rinnovo dei contratti pubblici ad interventi a sostegno della sanità pubblica.

sindacati-pirelli-pavan-arrigoni “Si è trattato di un incontro soddisfacente – spiega Wolfango Pirelli della Cgil -, il Prefetto Liliana Baccari si è dimostrata attenta alle nostre richieste e lunedì, quando le trasmetterà a Roma invierà anche una sua opinione. Segue da vicino le questioni locali, in particolare riguardo ai giovani, alle crisi aziendali e agli ammortizzatori. Ha chiesto però che vengano scelti temi prioritari”.

Soddisfatta anche Rita Pavan, segretaria Cisl Monza-Brianza-Lecco: “Baccari si è interessata soprattutto sui temi del rinnovo contrattuale, tra cui quello della pubblica amministrazione, e della sanità. Inoltre ha posto questioni concrete, per esempio sul lavoro giovanile e sul riutilizzo di opzione donna”.

Giacomo Arrigoni (Uil) conclude ricordando anche l’opportunità di “intercettare fondi europei e una seria lotta all’evasione fiscale. Anche con l’aiuto delle prefetture possiamo portare avanti politiche serie per ripartire”.