PIANO CHIUSURE UFFICI POSTALI:
NON SI SALVANO CALOLZIOCORTE,
GALBIATE E I RIONI DI LECCO

poste logoMILANO – La Regione Lombardia è riuscita a salvare 15 uffici postali sui 61 minacciati da chiusura, il 25%. Si è così conclusa la trattativa con Poste Italiane affidata a Daniele Nava, sottosegretario alle Riforme istituzionali, Enti locali, Sedi territoriali e Programmazione negoziata, insieme al presidente di Anci Lombardia Roberto Scanagatti e ai rappresentanti di Upl.

Daniele Nava parla di margini di trattativa molto ristretti ma c’è comunque soddisfazione per il risultato ottenuto. Per lo specifico lecchese la mediazione ha avuto successo nel caso di Verderio, Comune da poco oggetto di fusione, e Missaglia, valutato eccessivamente distante dall’ufficio postale più prossimo in caso di chiusura dello sportello locale, ed allo stesso tempo poco servito dai mezzi pubblici.

Destinate alla chiusura invece le sedi postali in alcuni rioni di Lecco, a Brivio, a Galbiate e a Calolziocorte.

Niente da fare pure per gli sportelli della provincia per i quali era stata pianificata una razionalizzazione degli orari di apertura: così sarà per Carenno, Colle Brianza, Ello, Margno, Monte Marenzo, Pagnona, Primaluna, Santa Maria Hoé, e Taceno.