PER IL FALLIMENTO TRAFILERIA
TUTTO RINVIATO AL 26 GIUGNO:
PRONTI CINQUANTA MILIONI?

vittorio brambillaLECCO – Rinviata per il legittimo impedimento dell’ex ministro Michela Vittoria Brambilla – che ad ottobre aveva dato alla luce il suo terzogenito -, oggi l’udienza preliminare per il crac della Trafileria del Lario in liquidazione (ex Trafileria) con sette indagati per bancarotta dolosa, tra cui la stessa MVB ed il padre Vittorio Brambilla.

Elevata la richiesta di danni delle parti offese, ma la famiglia calolziese Brambilla ha annunciato che accanto al pagamento dell’evasione di IVA e contributi (con gli assegni per svariati milioni presentati) farà fronte in maniera “consistente” al risarcimento dei debiti del fallimento.

michela vittoria brambillaSi parla nel complesso di una cifra che potrebbe raggiungere addirittura i cinquanta milioni di euro.

L’udienza è stata aggiornata al prossimo 26 giugno – dunque dopo le elezioni politiche che vedranno ancora una volta protagonista l’esponente forzista e animalista, già ministro del Turismo e vicinissima a Silvio Berlusconi. La Brambilla sarebbe la presunta “amministratrice di fatto” della società di famiglia.