LECCO, BLOCCATI E CACCIATI I RE
DELLA TRUFFA DELLO SPECCHIETTO
NEL MIRINO ANZIANI AL VOLANTE

LECCO – Nella mattinata di martedì personale della Polizia di Stato – Squadra Mobile ha individuato i due malfattori che negli ultimi giorni avevano truffato alcune vittime con la scusa di un falso incidente automobilistico ed in alcuni casi estorto denaro.

B. A., classe ’78, residente a Monza e B. G. classe ’92 residente a Napoli, sono stati bloccati mentre percorrevano corso E. Filiberto a Lecco, pronti a realizzare l’ennesima truffa. I malviventi sono stati trovati in possesso di materiale solitamente usato per lasciare i segni sulla vettura per inscenare un finto incidente. Inoltre, i soggetti si presentavano con il volto truccato per nascondere i tatuaggi ed essere meno riconoscibili dalle vittime.

Grazie al capillare sistema delle telecamere ed alle precedenti denunce è stato possibile ricollegare i fatti avvenuti nei giorni scorsi. Le tre vittime, tutte ultraottantenni, mentre erano alla guida delle proprie autovetture sono state avvicinate dai truffatori che lamentavano di essere stati urtati dall’inconsapevole utente della strada. I malviventi, distraendo la vittima, riportavano dei segni sulla loro vettura, fingendo di essere stati appena urtati. Le vittime, intimidite dai toni aggressivi dei truffatori, consegnavano tutti i soldi che avevano con loro; i criminali, non contenti, costringevano inoltre gli anziani, con la minaccia di gravi conseguenze giudiziarie, a farsi dare altro denaro facendolo prelevare al bancomat più vicino.

Per avvalorare la loro versione dei fatti, i truffatori contattavano telefonicamente un fantomatico vigile urbano che induceva la vittima a consegnare i soldi richiesti con altre minacce. Gli importi sottratti arrivano anche a 2.500 euro per ogni vittima e le minacce perpetrate inducono gli investigatori a procedere per estorsione e non per una semplice truffa.

In attesa di ulteriori sviluppi dell’indagine, i due malfattori sono stati denunciati alla competente autorità giudiziaria ed allontanati dalla provincia lecchese con un foglio di via e divieto di ritorno emesso dal questore.

Con l’occasione, la questura di Lecco sensibilizza gli automobilisti a non cedere mai denaro in caso di sinistro stradale e, qualora la controparte diventi aggressiva o minacciosa, si raccomanda di contattare immediatamente le forze di polizia attraverso il numero di emergenza 112.