CRESCE LA DISOCCUPAZIONE:
A LECCO UN GIOVANE SU 4
NON HA UN IMPIEGO

conferenza camera commercioLECCO – Non accenna a diminuire il tasso di disoccupazione in provincia di Lecco. E’ il dato più allarmante che esce dal quarto rapporto annuale dell’Osservatorio del mercato del lavoro. Secondo lo studio effettuato da Gianni Menicatti e Luca Schionato del gruppo Clas infatti la disoccupazione generale nel 2013 ha toccato l’8,1%, mentre nel 2007 era pari al 2,6%. Il 5,3% dei lavoratori inoltre è in cassa integrazione o in esubero e tremila persone sono alla ricerca di un impiego.

Ma sono i giovani a sentire di più la crisi. Ci sono ben settemila Neet (coloro che non studiano e non lavorano), pari al 15%, mentre nella fascia di età tra i 15 e i 24 anni il 54% studia e solo il 22% è occupato, mentre nel 2008 era il 39% ad avere un impiego. In ogni caso la disoccupazione giovanile è al 27%.

Tra i settori l’unico che regge è l’alimentare, mentre vanno male artigianato e industria. Quest’ultima, dal 2008, ha perso il 10% dei lavoratori.

Ci sono anche dati positivi, come l’istruzione. “Lecco è la prima provincia in Lombardia per tasso di iscritti all’Università – afferma il presidente della Camera di commercio Vico Valassi -, dal 2009 le immatricolazioni sono aumentate dell’8%”.

“Bisogna innalzare la formazione dei lavoratori – spiega Wolfango Pirelli, vice presidente di Network Occupazione Lecco – soprattutto con corsi di aggiornamento. Uno dei pochi lati positivi della crisi è la minore dispersione scolastica”.