LECCO – Il docu-film che ha riportato l’attenzione sullo sterminio delle specie marine per il solo scopo alimentare degli esseri umani chiude la rassegna dedicata all’acqua di Immagimondo. L’appuntamento è venerdì 13 novembre alle 21, ancora una volta nell’aula magna della sede lecchese del politecnico, in via Previati.
Il film alza il sipario sullo stillicidio che si compie ogni giorno, da anni, sotto i nostri occhi: una corsa sfrenata all’approvvigionamento ittico, con ogni mezzo, che entro la metà del secolo rischia di consegnarci oceani senza più pesci da pescare, la fine di una risorsa che sembrava interminabile. E ci dice che se apriamo gli occhi non tutto è perduto: le soluzioni ci sono, e ognuno di noi, senza troppi sacrifici, può contribuire a fermare il conto alla rovescia.
Tratto da un libro-inchiesta di Charles Clover, giornalista del “Daily Telegraph”, The End of the Line è il crudo resoconto dell’immane disastro ambientale di cui (quasi) nessuno è al corrente, la tragica cecità del genere umano che, per soddisfare interessi economici e mode alimentari, sta riducendo a un deserto il mare, la culla della vita sul nostro pianeta.