IL COMITATO DI CHIUSO OTTIENE
LA RIQUALIFICA DEL RIONE
OSTAGGIO DELLA LECCO-BERGAMO

lecco-bergamo cantiere (2)LECCO – Ultimazione della strada, realizzazione di marciapiede e ciclabile, e arretramento delle aree di cantiere.

Questi i punti fondamentali della riqualifica delle aree attigue al cantiere della galleria San Gerolamo, parte della “Lecco-Bergamo”, illustrati agli abitanti del rione di Chiuso dal presidente della provincia Flavio Polano insieme all’ingegnere dell’ente Angelo Valsecchi. “Taglio del nastro” previsto a maggio-giugno 2019.

Dopo le note controversie il cantiere è stato restituito alla Provincia – ufficialmente lo sarà dal 1° luglio – che si è impegnata a a concludere l’iter di assegnazione dell’opera di riqualifica entro la fine del novembre prossimo. Riqualifica che nel dettaglio consisterà nella ultimazione del tratto di corso Bergamo che collega la chiesa del beato Serafino alla rotatoria in modo tale da separare i due sensi di marcia. Si parla poi di un marciapiede pedonale a monte della strada e di un tratto di ciclabile a lago che, sempre dalla chiesa, condurrà alla sopraelevata di viale Brodolini. Infine il perimetro del cantiere arretrerà sia nella piazzetta di via Morazzone sia su corso Bergamo, dove resterà l’unico ingresso all’area dei lavori.

comitato chiuso

lecco-bergamo cantiere (8)Oltre a quanto previsto dall’ente, il Comitato di Chiuso ha chiesto di inserire nella riqualifica ulteriori migliorie, partendo dal rendere accessibile la chiesa ai disabili, un’area di sosta a lato di corso Bergamo per i bus con le comitive in visita al santuario, il rifacimento della strada che da via Morazzone conduce alla chiesa ed al cimitero. I cittadini hanno chiesto inoltre la sostituzione delle barriere che delimitano il cantiere con soluzioni meno invasive allo sguardo dei residenti, il rifacimento dell’ingresso al parco pubblico e per concludere della segnaletica verticale che valorizzi la chiesa del Beato.

L’impegno formale assunto da Polano e Valsecchi prevede la realizzazione del progetto entro quattro/cinque mesi dall’assegnazione dell’appalto, ovvero per maggio del prossimo anno. C’è quindi una buona notizia per i residenti che da tempo lamentano le condizioni di disagio provocate dall’eterno cantiere nel rione.

RedCro