ELEZIONI: AMBIENTE E RIFIUTI
NEL PROGRAMMA DEI 5 STELLE

Massimo Riva 5 stelle LeccoLECCO – Dopo le linee generali e l’urbanistica altre due tematiche, ambiente e rifiuti, si aggiungono alla proposta elettorale dei Cinque Stelle che candidano Massimo Riva alla guida di palazzo Bovara.

Per la tutela dell’ambiente i 5 Stelle propongono un rigoroso percorso che porti alla “certificazione EMAS” (EcoManagement and Audit Scheme), al fine di valutare e migliorare le prestazioni ambientali del Comune e della città. Promettono poi il rialzo dei canoni di cavazione finalizzati alla chiusura delle cave. Il Movimento auspica poi l’arresto del consumo del suolo, quindi politiche edilizie volte al recupero dell’esistente. Attenzione anche al depuratore, inadatto, e dunque l’idea di una riorganizzazione logistica che incentivi il ricliclo e che coinvolga anche la rete fognaria, anch’essa da revisionare inserendo la separazione delle acque nere da quelle meteoriche proprio per ridurre i volumi da trattare dal depuratore.

>Qui in forma integrale il capitolo “Ambiente” del programma elettorale Cinque Stelle per Lecco 2015.

“Rifiuti zero” e “tariffa puntuale” sono le parole chiave per quanto concerne il ciclo dei rifiuti.

SPECIALE_SILEA_5 nastro rici“Noi siamo favorevoli ad una raccolta differenziata spinta e mono-materiale, con rigorosa separazione dei rifiuti alla fonte, che a Lecco sembra essere ostacolata, tanto che i valori percentuali della stessa si attestano su livelli insufficienti. Da anni nel nostro territorio viene realizzata una politica di raccolta che non premia la differenziazione, e non applica la tariffazione puntuale. Questo strumento, già adottato con successo in molti Comuni italiani, veneti in particolare, ma che anche in Lombardia, ha già riscosso successo in oltre 30 comunità.”

Netta quindi la posizione pentastellata: “E’ giusto che a pagare maggiormente sia chi più produce rifiuto indifferenziato. Introdurremo quindi la tariffazione puntuale e ci poniamo come obiettivo per il primo triennio di scendere ad una produzione di 100 kg annui di rifiuto indifferenziato pro-capite, puntando ai 50 kg per la fine della legislatura.

Altrettanto chiara la preoccupazione per il teleriscaldamento considerato uno spreco di denaro pubblico: investimenti imponenti inseguendo un progetto destinato a “nascere morto”.

>Qui in forma integrale il capitolo “Rifiuti” del programma elettorale Cinque Stelle per Lecco 2015.