DOPO LA DELRIO/DALLA REGIONE
IL DENARO CHE MANCA A PROVINCE
E SOSTEGNO STUDENTI DISABILI

Fava Nava Maroni Mottinelli incontro provinceLECCO – “Dopo la bocciatura del Referendum costituzionale ci siamo rimboccati le maniche per mettere un limite ai danni causati dalla Legge Delrio che, alla luce del risultato delle consultazioni, ha creato una situazione insostenibile per le province e i servizi da esse erogate a cittadini e imprese. Regione Lombardia, con le risorse messe in campo, ha manifestato per l’ennesima volta un grande senso di responsabilità. Siamo stanchi di dover subire le politiche del Governo nazionale senza avere alcuna voce in capitolo e doverne poi pagare anche le conseguenze”. Lo ha spiegato il sottosegretario alle Riforme istituzionali, agli Enti locali, alle Sedi territoriali e Programmazione negoziata Daniele Nava siglando l’intesa con l’Unione delle province lombarde per il finanziamento delle funzioni regionali delegate per il 2017, insieme al presidente della Giunta regionale, Roberto Maroni, all’assessore all’Agricoltura, Gianni Fava, e al presidente dell’Unione delle Province Lombarde, Pierluigi Mottinelli.

Nava ha aperto la conferenza stampa ringraziando Maroni e le province rappresentate da Mottinelli con le quali è stato avviato un lungo percorso di confronto e consultazione per riuscire a limitare i danni causati dalla legge Delrio. “Sono due – ha poi spiegato Nava – i capitoli in cui si articola l’intesa siglata oggi con le Province, 14,72 milioni per l’esercizio di funzioni delegate su tutte le province e un altro importantissimo capitolo, quello dei servizi per gli studenti disabili, 9,76 milioni, rimasto scoperto a più riprese per una confusione di attribuzioni e responsabilità che prima di queste tentate riforme erano chiare”.

“Vista la tematica, così delicata – ha aggiunto Nava, in riferimento ai fondi per gli studenti disabili – registriamo con soddisfazione questo passaggio che ci consente di giungere finalmente a una soluzione così attesa e di assicurare ai cittadini servizi importanti”.

LA SCHEDA
Esercizio delle funzioni delegate alle Province (14,72 milioni di euro): Bergamo 1.8 milioni; Brescia 2.6 milioni; Como 1.22 milioni; Cremona 1.1 milioni; Lecco 900 mila; Lodi 700 mila; Mantova 900 mila; Monza 1.1 milioni; Pavia 1.4 milioni; Sondrio 1.4 milioni; Varese 1.6 milioni.

Servizi per gli studenti disabili (9,76 milioni di euro): Bergamo 1.348 826 euro; Brescia 2.630.295 euro; Como 782.613; Cremona 673.378 euro; Lecco 334.118 euro; Lodi 250.311 euro; Mantova 554.598 euro; Monza 1.325.287; Pavia 521.519 euro; Sondrio 315.232 euro; Varese 1.120.123 euro.