LECCO – Nel campus lecchese del Politecnico si è svolto ieri un incontro tra i consulenti incaricati dalle parti in causa nell’inchiesta sul crollo del ponte di Annone del 28 ottobre scorso, al termine del quale è stato ufficialmente conferito l’incarico di consulente della Procura al tecnico Marco Di Prisco.
I periti hanno poi effettuato un sopralluogo nell’area dove sono conservati i detriti del ponte.
Di Prisco, professore ordinario di Tecnica delle costruzioni al Politecnico, ha incontrato i professionisti indicati rispettivamente dalla famiglia di Claudio Bertini – il 68enne civatese unica vittima del crollo -, dalla società bergamasca “Nicoli” proprietaria del camion che si trovava sul ponte al momento del suo collasso, dalla famiglia di Mandello rimasta ferita, e dai tre dirigenti attualmente indagati – Angelo Valsecchi e Andrea Sesana della Provincia e Giovanni Salvatore di Anas.
Inoltre, come scrive Andrea Morleo per Il Giorno, anche il consulente del Codacons, l’associazione che tutela i consumatori, era presente tra i tecnici.
Ora Marco Di Prisco avrà il delicato incarico di capire come sia potuto avvenire quell’assurdo crollo.
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