TRAFILERIE BRAMBILLA, CRAC
DA 27 MILIONI. UDIENZA RINVIATA
PER IL PARTO DELL’EX MINISTRO

trafilerie brambilla logoLECCO – Rinviata al 23 gennaio l’udienza preliminare per il crac della Trafileria del Lario (ex Trafilerie) dove sono sette gli indagati per reati di bancarotta dolosa, tra cui Michela Vittoria Brambilla e il padre Vittorio Brambilla. La richiesta di danni delle parti offese ammonta a ben 27 milioni di euro.

I sette sotto inchiesta sono come detto l’ex patron Vittorio Brambilla e la figlia Michela Vittoria, ex ministro e oggi parlamentare di Forza Italia, l’ex amministratore della società Nicola Vaccani, l’ex amministratore delegato Alessandro Valsecchi e i tre membri del collegio sindacale Francesco Ercole, Mario Ercole e Aida Tia, piemontesi.

E proprio per il legittimo impedimento dell’ex ministro, che quattro giorni fa ha dato alla luce il suo terzogenito Leonardo, il giudice Massimo Mercaldo ha disposto il rinvio dell’udienza al 23 gennaio 2018.

M. V.

brambilla mv