CGIL: LICENZIAMENTI AUMENTATI DELL’87% RISPETTO AL 2013

rockefeller-lavoroLECCO – I licenziamenti a Lecco sono aumentati dell’87% nei primi tre mesi del 2014 rispetto allo scorso anno. Lo calcola la Cgil Lombardia che ha verificato come in tutta la regione i licenziamenti siano saliti rispetto allo stesso periodo del 2013 in tutti i territori lombardi, esclusi quelli di Brescia, Lodi, Monza-Brianza e Pavia. Gli aumenti più alti oltre a Lecco riguardano Sondrio (+3.466%), Varese (+180%), Bergamo (+95%), Como (+165%) e Mantova (+82%).

In aumento anche le ore autorizzate di cassaintegrazione in degora (oltre 72 milioni, +12%) e di quella straordinaria (37 milioni, +28%). Cala invece, del 21%, la cassa ordinaria (quasi 23 milioni di ore). Così la somma degli ultimi sei anni supera gli 1,3 miliardi di ore.

Lecco si trova in linea, mentre al di sopra ci sono Mantova (200%), Cremona (161%), Lodi (117%), Sondrio (41%), Brescia (21%), Milano (15%) e Bergamo (14%). Colpiti tutti i settori, in particolare estrazione minerali (452%), commercio al minuto (183%), alimentari (172%), legno (133%), meccanica (112%) e metallurgia (102%).