LECCO – Definita dalla Regione la data dello “scontro finale” tra il dominus decennale della Camera di Commercio di Lecco Vico Valassi ed il suo ben più giovane sfidante Giovanni Maggi – presidente degli industriali locali.
Il voto il 7 luglio, ma è possibile che, data la necessità di ottenere la maggioranza qualificata (due terzi dei votanti) nei primi due scrutini, l’elezione slitti di qualche ora o forse di un giorno – quando alla terza chiama sarà sufficiente il 50% più uno dei voti per conquistare la presidenza dell’ente camerale. Dodici su 23 i consensi necessari in questo caso, molto probabile visto che il dualismo Valassi-Maggi ha letteralmente spaccato il mondo del commercio, industria, artigianato e servizi. Al punto che a tutt’oggi l’esito è incertissimo e si parla proprio di un clamoroso quanto poco opportuno 12-11. Un risultato che, indipendentemente dal nome del vincitore, confermerebbe una divisione certo non positiva.
I rumours dell’ultima ora riferiscono di un equilibrio assoluto, con il solo voto dei commercialisti – a quanto pare non ancora deciso con assoluta certezza – in bilico. E decisivo quindi per raggiungere quei 12 “sì” necessari.