CADAVERE NEL BIONE/
L’AUTOPSIA RIVELA: ERA UN 50ENNE
MORTO PER CAUSE NATURALI

autopsiaLECCO – E’ stata eseguito nel pomeriggio di ieri, a cura di Paolo Tricomi, incaricato dalla Procura della Repubblica di Lecco, l’esame autoptico sul cadavere rinvenuto lo scorso 9 febbraio nel torrente Bione, in località Malnago di Lecco. Stando alle prime indicazioni del medico legale, l’analisi condotta, pur non avendo consentito di poter individuare con estrema precisione la causa di morte, ha permesso di escludere allo stato un possibile evento criminoso alla base del decesso dello sconosciuto, che sarebbe quindi attribuibile a cause naturali o comunque accidentali.

Proseguono intanto le attività dei carabinieri, coordinati dal sostituto procuratore Silvia Zannini, volte a identificare la salma. Il corpo è quello di un uomo, di età molto probabilmente superiore ai 50 anni, alto circa 1,65, la cui morte risalirebbe ad almeno due mesi or sono. A tale scopo il pubblico ministero ha già dato incarico ai carabinieri affinché, a cura dei colleghi del Reparto Investigazioni Scientifiche di Parma, sia estratto il profilo genetico del cadavere, da utilizzare per eventuali comparazioni.

I carabinieri invitano chiunque ritenga di poter fornire utili indicazioni a contattare subito il Comando Provinciale di Lecco.