ADDIO A CLAUDIO ROCCHI, ANTESIGNANO DEL “PROG”, NOTISSIMO A LECCO

ROMA – E’ deceduto all’età di 62 anni Claudio Rocchi un antesignano del Progressive Rock, illuminato ed eccezionale musicista e persona che Lecco ha avuto l’onore di ascoltare nell’evento concerto “Tributo ai Biglietto per l’Inferno” del 29 gennaio 2005 [vedi video sotto].

Era padre della cineasta Ciaj Rocchi, da anni residente nel lecchese, in Muggiasca e autrice di pèregevoli lavori soprattutto video.

La sua storia musicale si snoda dagli esordi con gli Stormy Six attraverso una lunga carriera come cantautore e sperimentatore musicale iniziata nei primi anni Settanta. E’ considerato il piu’ importante esponente italiano del rock psichedelico.

Ma è stato anche poeta, regista, attivista, conduttore radiofonico in Italia e in Nepal, nonché per un periodo monaco induista.

rocchi1

 

La serata al “Sociale (2005)

Festa per celebrare il 30nnale del “biglietto per l’inferno”. nella splendida cornice del teatro sociale (sold out con megascreen outdoor nel gelo lecchese di fine gennaio) giornata di modi e tributi “progressive”. numerosi ospiti e sorprese. tra le varie chicche una versione de “la realtà non esiste” con patrizio fariselli (area) al piano e toni pagliuca (orme) alle tastiere, aggiunti a sorpresa al ns set acustico a tre chitarre. con me francesco casarini e stefano tamiazzo. nella foto di i bartolo: “baffo” banfi (keyboard man del biglietto e produttore dell’evento) fariselli, pagliuca, rocchi, casarini. mentre testavamo on stage la mia ultima song “ho cominciato a circondare il nemico” si sono aggiunti rodolfo maltese (banco mutuo soccorso) solista elettrico e mauro gnecchi (biglietto) drummer.

Claudio Rocchi