ACCATTONAGGIO MOLESTO,
VIA DA LECCO PER UN ANNO
DUE FRATELLI RUMENI

LECCO – Fermati nei giorni scorsi in città dalla polizia di Stato, i documenti li qualificavano come rumeni ma ciò non è bastato a convincere gli agenti. Accompagnati in questura per accertamenti, i due sono risultati essere fratelli e già noti alle forze dell’ordine, “segnalati per accattonaggi e mendicità molesta suscettibile di arrecare pregiudizio al decoro urbano, sollecitavano richieste di denaro o altra utilità economica, cercando anche il contatto fisico con il cittadino di turno, con particolare riguardo ai luoghi di maggior transito pedonale, come le vie del centro. Numerose anche le segnalazioni di bivacco in strada ed assunzione di sostanze alcoliche quali birra e vino”.

Poco chiara la motivazione e la tempistica della loro permanenza sul territorio lecchese, i fratelli di 40 e 44 anni hanno dichiarato di non lavorare e di risiedere al campo Rom di Sesto San Giovanni, alle porte di Milano.

Di conseguenza il questore di Lecco ha firmato nei loro confronti il Daspo Urbano, accertando la “violazione ordinanza contingibile e urgente in materia di tutela della vivibilità urbana e decoro del centro abitato”. Ai due è quindi stato fatto divieto di far ritorno nel Comune di Lecco per un anno.